June 7, 2024

Giustizia

Spesso mi arrabbio perché una situazione è ingiusta. Ho un accordo e non viene rispettato. Qualcuno compie un piccolo soppruso. Qualcuno non eroga un servizio come pattuito. In quei casi vorrei che qualcuno rimediasse alla situazione e, molto spesso, non posso ottenerlo. O perchè il colpevole non è in grado, o non è interessato a fare la cosa giusta. Ecco, dovrei smetterla. Considerare tutto un semplice gioco. Basare la mia mossa su quello che io posso fare data la situazione. Che può piacermi o non piacermi, ma rimane tale, nei limiti in cui io posso cambiarla. È che devo badare alla mie responsabilità verso me stesso e gli altri, e…

April 11, 2024

Un tempo

C’era un tempo dove, o meglio quando. Un tempo dove, a ben pensarci, non è che essere volesse dire consumare. Non è che la misura attraverso cui si misurava la dignità di una vita fosse, in misura pressochè totale. La possibilità di consumare, l’abilità, la predisposizione e l’interesse nel farlo. Oggi mi rattristo a pensare a chi non può acquistare perchè mi hanno preso i canoni, le misure e me le hanno cambiate. Un tempo dove potevi sederti ad ascoltare la canzone del sole. Una chitarra. Compagnia. A condividere quella tensione a qualcosa che rimaneva insoddisfatta, inespressa. Un tempo in cui avevi più orizzonti che modi di occuparli. Dove potevi…

September 1, 2023

Memoria

A volte penso che la vita ha tanto senso quanto nitide e numerose sono le memorie di mio Padre. E che quindi quando si sbiadiranno e le perderò il senso si affievolirà e quando le esaurirò per averle troppo protette, lucidate, messe via e ad aver sperato troppo, allora sarà il momento di chiudere gli occhi e cercare oltre il tempo e lo spazio, dove ci rivedremo. Dove il senso ha origine, dove sei Tu.

July 30, 2023

Segnalibri

Vivere è accettare uno scambio impari. Ad ogni scelta prendiamo una vita sola dall’armadio e ne scartiamo infinite altre. Allunghiamo la mano, e nello scegliere spendiamo un no definitivo, che non possiamo rimangiarci. Cose che avremmo potuto studiare, città nelle quali avremmo potuto vivere, persone, case, incontri, incidenti. Diciamo in un attimo una moltitudine di no che ci travolge. Capita però che alcune persone ci rimangano come un punto di domanda, a chiederci che cosa sarebbe potuto essere. Se avessimo osato più o meno, se fossimo stati più o meno pazienti, avventati, egoisti, sicuri. Un bivio che rimane come un dubbio, a rendere tutto più instabile, a farci dubitare. Vivici…

February 28, 2023

Conobbi un uomo

Conobbi un uomo un tempo. Un Principe fra gli uomini. Aveva un modo di rimanere saldo quando attorno lui ci si agitava di sconquassi, ci si muoveva al ritmo del rumore della paura, si vacillava fra il cigolio della finestra e la minaccia della porta. Conobbi un uomo, la chiameremo Fulmine, per il suo modo di esplodere con violenza immotivata, improvvisa. E tacere in un silenzio carico di conseguenze. Lo chiameremo Lampo per il modo di portare luce su situazioni che parevano condannate al buio, a una mancanza di risoluzione, a girotondi stolidi incatenati a ripetere la litania del problema, lo stesso problema, quello che appariva un problema e che…

January 15, 2023

Temporaneo

Se tutto ciò che abbiamo è temporaneo, instabile. Se tutto va e viene. Allora bisognerebbe essere bravi a lasciar andare, solo con gratitudine, mentre ci si volta a ciò che verrà. E io invece sono cresciuto sentendo il dovere di ricordare, di trattenere impresso. È difficile pensare di dover cambiare, salutare, proseguire. Io, se avessi potuto, sarei rimasto per sempre seduto a chiacchierare con i miei morti.

August 4, 2022

Non pensavo

Che mi sarei disprezzato. Di tutte le cose, questa l’avevo imparata da sempre. È innaturale.

August 3, 2022

Dopo un mese in Normandia

Ho capito che qui le persone sono piu’ rilassate. C’e’ spazio: nelle spiagge che si contraggono o espandono a seconda dell’umore, fra le strade e nei parcheggi. Ho capito che ad amare bisognerebbe sempre amare per bene, perche’ poi un valore ti rimane appiccicato addosso. A volte sembra solo cera bollente ma poi, sotto al segno, qualcosa ti rimane. Ho capito che dovrei scrivere. Che scrivere e’ solo una delle dimensioni, ma lo e’, e ci sono le cose dentro, e a volte le dici in una maniera tale che poi gli permetti di restare e di capirsi e di rimbombare in stanze ormai distante. Ho capito che non puoi…

May 29, 2022

Toccare

Ho visto questa foto. Non ho piu’ l’immaginazione per crearla quell’immagine: da solo non saprei piu’ riprodurla. Allora mi sono stupito nel vederla. Io, in piedi, a pochi centimetri da te. Avrei potuto voltarmi e guardarti, allungare la mano a sfiorarti, sorriderti e mi avresti sorriso, abbracciarti, parlarti, chiedere di spendere una giornata insieme. L’immagine me lo dice che sono stato a un centimetro, forse meno, dalla felicita’. Guardavo in un’altra direzione. Il momento e’ svanito. Poi a poco a poco, si e’ dissolta in granelli dolorosi quella mia persona, quasi capace di essere felice, date le giuste condizioni. Ora sono qui, ad un tempo infinito e uno spazio che,…

April 12, 2022

Personaggi

Vivo nella pelle di questo strano personaggio, che assume una nuova persona e tre settimane dopo ne sta cercando un’altra. Che alle 20:30 ringrazia l’avvocato per la sua consulenza su quella clausola di un contratto. Che domani gli aspetta un’altra consulenza di due ore con quella consulente inglese.È strano, non me l’aspettavo questa vita qui.E a poco a poco, a furia di viverle le sfaccettature di vite capitate, si assumono quei colori li’.Non dico che c’ho preso gusto a fare l’imprenditore. Perche’ a me piace programmare, bere birra, farmi una grigliata, ascoltarmi Rino Gaetano e girare in macchina, con il vento freddo che mi taglia la malinconia.Eppero’ invece sono qui….

December 16, 2021

Ora che vivo meno

Ora che vivo meno mi capita di rado di venir colto dalla malinconia. Ho saputo, col tempo, dimenticare i codici delle emozioni. Le vedo, le ricordo vagamente ma non mi appartengono. D’altra parte era strano quel senso struggente di sentirsi vivo, che sembrava servire solo a sottolineare ogni dolore, mille e mille volte insistendo sugli stessi punti. Ho passato una buona parte della mia esistenza a rimpiangere. Rimpiangere mio Padre, gli Amori spezzati, le vite non vissute, i legami rotti o non saputi far sbocciare appieno. Mi sembrava di sanguinarmi via le giornate e i mesi. Per cui ora che il tempo passa mentre faccio altro mi sento un annoiato…

July 28, 2021

Camminare

Mi piace pensare che sarebbe possibile semplicemente camminare, camminare tanto e poi ancora. Camminare oltre il limite e poi, svoltato l’angolo, tornerei a quella Torino che ho sfiorato, che ho provato a vivere. Alle strade e gli incontri di biciclette e capelli lunghi, a quel tuo modo incontenibile di esistere. A quella delusione rappresa dietro occhi cosi’ accesi, cosi’… spaventati. Vorrei capire fino a trovare quella macchina. Salirci sopra e non capire piu’ nulla, per via della musica. Vorrei andare ai Murazzi, a un forno, risvegliarmi confuso giorni dopo, mentre la vita si assesta attorno a ritmi lenti, che procedono a strappi. Vorrei ricominciare e amare tutto, ogni giorno. Tutto…

May 1, 2021

Cantastorie

Pagherei volentieri un soldo al cantastorie che si sedesse accanto a me e raccontasse. Mi raccontasse la mia storia, a partire dalla gioia del mio volto quando incontrava mio Padre. Vorrei mi raccontasse gli scatti dei miei gesti, gli incontri, i moti incontrollabili del mio cuore. Vorrei mi ricordasse tutto, senza tralasciare alcunche’. Ridipingesse ogni singolo volto. Mi dicesse dei destini e di come il nostro incrociarsi abbia dato frutti buoni. Vorrei qualcuno che ricomponesse tutto. Che mi dicesse che cio’ che e’ stato e’ stato bene. Che la Vita l’ho spesa bene. Vorrei qualcuno che mi spiegasse con un sorriso paternalistico come gli attacchi alle spalle, non furono che…

April 27, 2021

39

Sono trentanove. E vi dirò, sono per molti versi più sereni. Per altri forse ho smesso di ascoltare ogni sussurro dello spirito. O forse il mio spirito ha ceduto il passo alle incombenze. Studio da imprenditore. Fatturo. Discuto con i clienti. Cerco di capire come si supervisioni il personale. Come si presenti una visione. Come gestire i caratteri delle persone. Muovo soldi. Pago lavori. Decido prezzi. Faccio queste tutto il giorno, tutti i giorni. La mia testa è sempre a quello, in ogni momento. La mia prospettiva del lavoro è cambiata totalmente: il mondo mi sembra solo un contenitore di infinite opportunità da prendere. Una qualche forma di successo mi…

October 27, 2020

C’avevo

A un certo punto ho smesso. Smesso di scrivere dirai tu. In effetti si, ho smesso di scrivere. Perche’ non c’avevo tempo di vivere. Non c’avevo l’energia, non c’avevo l’attenzione, non c’avevo la voglia, la capacita’ e l’interesse. Io c’avevo da fare un’azienda, da fare i soldi. Da far vedere, a me stesso, che a me, francamente, dell’opinione degli altri importa poco. Sono troppo arrogante io. Ho troppa ragione che mi straborda dalle tasche e nemmanco la raccolgo. Ogni tanto mi fa appena male qualcosa, come la sensazione di un arto che non c’e’ piu. Come li chiamano quei dolori ai pezzi che non hai? Per esempio, sono stato in…

July 3, 2019

Non capita

Non capita tutti i giorni. Non capita a tutti. Sostanzialmente non capita. E così se capita non lo riconosci subito. Non ha un odore tu sia addestrato a captare, non ha un rotolare delle cose che tu riconosca, un ritmare già visto. Se sei stupido o distratto da cose piccole e inopportune, allora magari non te ne accorgi. Non capisci. Ti sfugge e rimani con la testa china su cose da poco, su distrazioni che prendono spazio e restituiscono poco. Pensa la meraviglia che ho provato quando ho capito che quel che non sapevo capire ti riposava dietro le pupille. Ci crederesti il mio stupore? Comprenderai la mia mancanza di…

June 17, 2019

Il dubbio

Mi hai fatto venire il dubbio, il dubbio che mi tratterebbe dalla possibilità di tornare ragazza, di correre in macchina lungo il crinale della collina e ridere, e sentire l’eccitazione che corre lungo le gambe, la schiena, il basso ventre. Sai, non ci tornerei a quel tempo. Rimarrei invece qui. A vederti ballare, a vedere come metti un piede dentro la felicità e prendi le misure. Poi ti lanci ed esplodi, e mi fai esplodere in mille schegge di pensieri, e attenzioni, e cura. Mi piacerebbe restare. Guardarti, in silenzio, fino a vederti. Aspettare che tu venga fuori. Prenderti per mano, ma così, senza guardarti, che se no te ne…

May 28, 2019

Redini

L’Amore che avverto, ti accarezza il volto, si muove, si espande in cerchi concentrici. È la sensazione radicata sotto pelle, nel petto, nelle membra, che ci sia la Vita, che fluisca con forza. Amarti è sentirsi così pieni di Vita da rendere ogni morte impossibile. È un fracasso di energie che mi invadono le vene, un cocktail micidiale di forze che mi smuovono. Mi spinge a rinnovarmi. A rinascere in forme nuove, più adatte a questo tempo. Più adatte al tuo modo di sorridere appena accennato, come avessi il timore che venissero a portatelo via. Scelgo colori che si intonino, che mi lascino il tempo di sedere e guardarti. Di…