L’intervento che ho scritto l’altro giorno è andato perduto, questo sfortunatamente no e appare in questo mio blog ormai privo di commenti da eoni… E’ solo il vento venuto a cacciare i miei forse, rapirli, fargli fare vorticanti mulinelli e poi sparire dove solo lui sa. Ch’io poi, a dire il vero, nel vento ci spero. Nello scompigliarmi questi pesanti pensieri, renderli tanto leggeri da volteggiare. Confondersi fra le foglie. E’ solo questo il mio misero sperare. Di poca ambizione posson tacciarmi d’esser malato. Ed io accetterei, anche solo d’un giorno far tacere il mare di voci che mi ballano attorno, dalla loro postazione priviligiata: la mia testa. Da…
Uhm
Questo post nasce già vecchio il perchè nel corso del post medesimo Il kebab divorato in un attimo dopo una giornata di poli conclusasi fuori tempo massimo, le otto passate. Il tram che si rompe sulla strada del ritorno, il risultato di un esame che arriva dopo 20 venti giorni. E non è quello atteso, una scadenza che viene anticipata, ma ehi è la mia vita e devo amarla. Certo una birra ed una sigaretta aiuterebbero… Oggi camminavo per gli sconfinati corridoi del poli. C’era un gruppo di ragazzi che parlavano fra loro prima di entrare in aula. E una ragazza, un pò meno carina, un pò più…
Dentro (la stanza)
Per quanto potrete trovarlo allucinante più di una persona pare abbia trovato decente l’intervento chiamato "Dentro" che trovate poco sotto. Probabilmente si limitano ad assecondarmi mossi da pietismo, cosa che risulta assai pericolosa perchè nel mio montarmi la testa proseguo quel mio delirio Mi ritrovai in questo spazio angusto, avvolto da un tepore soffocante. Le prime volte che fugacemente lo visitai gridai, mi dimenai, provai s squarciare queste pareti di fomma, a gridare a chi stava là fuori chiedendo aiuto. Piansi perfino. Poi con il meticoloso lavoro del tempo mi convinsi di quanto poco ci fosse là fuori per me. E dovetti rendermi conto che all’interno di questo luogo…
Cento anni di orgoglio
Cento anni.Auguri Toro, auguri ad ogni tifoso.
Che poi
Che poi è mai possibile che non sia mai riposato e lucido quando scrivo su questo blog? Che poi è possibile pensare che io abbia visto lucciole danzare intorno alla tua schiena nuda per poi avvizzire nell’ombra mentre tu te ne stavi lì a brillare fino ad esplodere dell’immobile euforia del tuo semplice esistere. E di quella magia ero parte pur sentendomene spettatore non pagante. Quanto tempo è passato, anni. Ma si fingono secoli.
Un anno?
Ieri un anno fa postavo il primo messaggio sul blog (quasi in coincidenza con Dario).Ieri un anno fa iniziavo Krav-Maga.Ieri tornavo alle quattro a casa, rinato come matricola della Goliardia.Sacra vola del toson d’oro ovviamente.Il mio nome goliardico?Sarò un niubbo di merda fra i goliardi ma non fino al punto da rivelarlo…. Si vede che il 28 di Novembre è misticamente un giorno attivo per me. Comunque dopo un anno di blog siamo a 5907 pagine visualizzate, faremo di meglio per l’anno prossimo? Visitate gente, visitate…. E per comunicarvi un pò di spirito goliardico cosa c’è di meglio del Gaudeamus Igitur? Gaudeamus igitur juvenes dum sumus….
Dentro (prologo)
A me piace scrivere. Perché vuol dire esprimersi, perché è un rifugio. Perché mi piace l’esagerazione di parole quasi psichedeliche. La vita è sempre un po’ troppo color pastello. Chiara nel suo magnifico blog parla della sua tendenza ad essere tragica, credo di batterla nella visione oscura che riporto nel pezzo poco oltre, volutamente esagerato perché è nella disperazione più nera che si trovano le risposte a mio avviso. Quelli che conosco non pensino che questo sia il mio pensiero. Sono grato degli amici che ho, più di quanto meriti. E poi, dopo averla sfuggita per una vita, la realtà mi colse. E non sto parlando dei piccoli segni cui…
Parentesi
Inciampo in un vecchio berretto, gioco con quel che ero. Amoreggio con quella lunga parentesi. Per anni ero così berretto & birra. E un sacco di sogni annegati nell’alcol… oggi gioco ad indossare ciò che mi piace ricordare di allora.
Like a rolling stone
Appena rientrato in casa. E me ne sto lì a pensare che appena un grammo in più di voglia e tornerei in strada. A vagare, credo, ma mi manca una meta. Mi manca un desiderio. In questi momenti chiudo gli occhi e mi sembra meno inaccettabile l’idea che un giorno tutto avrà fine. How does it feel Ma invece rimango qui. E che silenzio. To be on your own Una volta mi tormentava ciò che avevo perduto, le persone più che altro. Soffrivo davvero. Ed io ero quel dolore. Ora mi tormenta aver perso quella mia capacità di perdere. E sto qui a migliorarmi, a lavorare su tanti dettagli. E…
Manifestazioni
Perchè i mutamenti poi si manifestano anche in piccole forme concrete, tangibili.Come a ricordarmi che l’azione succede al pensiero di tanto in tanto. E perchè a volte mi piace sentirmi più "definito"
Citazione patetica di frasi altrui I
An idea that is not dangerous is unworthy of being called an idea at all. Oscar Wilde
Oggi (del perchè i titoli che scelgo non c’entrino niente con quello che scrivo e i sottotitoli mentano financo)
Oggi è un nuovo inizio. Per me. Perchè mi va di cambiare. Per continuare a vivere, per non arroccarmi in quello che ho, in quello che già sono. Perchè la ricerca deve continuare stando attenta ad evitare come la peste ogni equilibrio. Quando ti accorgi di camminare su una corda, hai una sola possibilità: scendere e smettere di fare il pirla. A costo di romperti una gamba nella caduta. Perchè a volte sei costretto a scegliere fra due opzioni che ti fanno schifo. E ti illudi che se una fa meno schifo dell’altra sia quella giusta. Perchè a volte dico solo un mucchio di cazzate. Perchè quando dico che a…
TODO list, item #1
Avrei voluto fare lo scrittore, ma oltre alla mancanza di talento non ho mai avuto voglia di esercitarmi. Vorrei prendere un cane, ma so che non avrei mai voglia di portarlo a spasso due volte al giorno. E so anche che limiterebbe il principio che costituisce la mia seconda religione: la libertà. L’idea di poter chiudere la porta e andarmene in un luogo indefinito, per un tempo indefinito. Io vorrei… fare una pila di tutti i miei "vorrei" accumulati nel tempo. Prenderli ed esaminarli uno ad uno. Soffermarmiciper rendermi conto che ognuno di questi non si è mai tramutato in atto concreto. In questo modo forse capirei che quando un…
…ed è così, stringendo la polvere, che corsi a cambiar pelle
Seconda giornata di esami consecutiva, seconda vigilia consumata al tavolo di un pub con il mio migliore amico dividendo la vita, una birra, l’idea di un ennesimo viaggio. Alla ricerca di un angolo d’Europa che finora ci sia sfuggito. Ritornando a casa la gioia di essere vivo basta a riempire tutti i miei pensieri, è normale conseguenza che l’ego si gonfi a dismisura Shook me all night long fino a farmi gridare che io stasera sono il rock n’ roll. Just follow me baby… Il lupo e la rabbia stanno cedendo il posto in me, andandosi a rintanare in un cantuccio, in attesa che torni il loro turno, consci che…
Nel dubbio
Domani ho un esame, otto e mezza però… sapete, a rimandare di vivere si corre il rischio di scordarsene perciò vado a farmi una birra ma non prima di lasciarvi qualcosa da leggere, perchè chi legge le mie cazzate ogni tanto merita di ritemprarsi con qualcosa di intellettualmente stimolante, nevvero? Visitare e riflettere
Where
Il punto è che… la insoddisfabile natura umana?Perchè io ci sto bene in questa mia bolla. Sono allegro, vivo e respiro. I giorni, la birra scorre a fiumi, le preoccupazioni sono echi lontani With your feet on the air and your head on the ground Try this trick and spin it, yeah Your head will collapse if there’s nothing in it And you’ll ask yourself eppur di tanto in tanto scorgo i confini di questo mio stato, e guardo che c’è fuori.Curiosità più che altro. Where is my mind?Where is my mind?Where is my mind? Way out in the water, see it swimming a farci caso mi son lasciato andare…
Itinerante stasi
Pensieri, cazzo. Non so come mi abbiano trovato. L’odore. Hanno seguito l’odore della mia paura. C’è una sola cosa da fare. Alzare il volume della radio, ancora. I timpani sanguinano. Ma che cosa conta? L’alcol prende il suo posto nelle mie vene, sostituisce il mio sangue, vecchio. E’ la mia ricetta è sempre la stessa,schiantarmi più forte contro quel muro. Il mondo intorno a me cambia, cambiano le mie scarpe, i miei vestiti, via le felpe dentro le cravatte.E non mi perdo più infinitamente dentro a quei parchi. Eppure. In fondo ai miei occhi colgo ancora quella scintilla.O forse è solo il riflesso della bottiglia…
La porta dimensionale del sesto piano
Dalle pareti azzurre alle pareti gialle. E’ un mondo magico, le tapparelle abbassate, la luce filtra con pigra volontà.Il frigorifero è vuoto e candido. Sono le due, abbraccio il letto. Sono le tre non so se mangiare. Sono le quattro non so che pensare.La sedia mi fissa, la musica continua da sé. Il termosifone ci tiene a mostrarmi il suo affetto.Potrei rimanere qui a giocare come un bambino.Potrei rimanere qui per sempre, senonché se non vado a far spesa adesso prevedo che la morte per inedia porrà fine a tutta questa magia. E poi caffè, caffè… E poi… Suggerimenti?
A volte
A volte, troppo poche, mi alzo e vado a darlo l’esame. A volte i giorni prima li passo a non studiare, non tediarmi di sterile preoccupazione. Mi siedo al banco. Ignoro il bastardo a fianco che sfoglia i suoi bigliettini. Ignoro il brusio di mariuoli accademici che rubano meriti. Consegno, largo anticipo. E me ne vado.A volte la sera stessa vado a cena da mio zio, anche in questo caso troppo poche. Parliamo del mio futuro, del suo presente. Del passato ancestrale della famiglia. Per lo più chiacchieriamo di tempi andati. Dei morti. Parliamo anche di me, di quando mi hanno rubato la macchina mentre ero al cinema, al Fiamma….
Un granello fra gli ingranaggi
Sapete, sono rimasto un po’ stupito da un meta-evento accaduto di recente, che ha sfiorato diverse persone che conosco (o quasi-conosco). Tutto è iniziato quando una ragazza (che chiameremo in codice Peppa), colpevole l’ora tarda, ha mosso una critica, a mio avviso civile ma a che a qualcuno tale non sarà sembrato, ad una persona che ama pubblicare poesie sul proprio blog. Tutto questo ha suscitato le reazioni dei suoi zeloti (seguaci estremamente convinti, ho usato questo termine solo per darmi un tono). Altra gente si è inserita nella discussione, per supportare la tesi di Peppa e anche perché stupiti dalla veemenza della risposta dei guardiani dell’ormai celebre Poeta coi…