April 27, 2007

Vecchiaia

Oggi taglio il traguardo dei 25.   Non ricordo quasi nessun mio compleanno, se non quello dei 20, concerto dei Subsonica e dopo abbiamo lasciato una qualche scritta nei dintorni. Chi c’era a quel concerto? Sicuramente il Capo & Mitch. Il Mitch di cinque anni fa… che meraviglioso scoppiato.   Ma alzandomi penso, a cose che mi han fatto venire in mente il discorso con Julia e un intervento di Nina. Che poi senza saperlo l’hanno avuto entrambe l’istinto di andarsene a Roma (J & N) e chissà se poi tornare.   Però ora caccio quei cattivi pensieri, e son contento di aver passato una serata ad un tavolino di un…

April 25, 2007

Google Reader

A me piace leggere alcuni blog: più che altro di amici cui si aggiungono quelli più interessanti in cui sono incappato per la rete.   Alcuni però il blog lo aggiornano raramente.   Ogni tanto vai a vedere se ci sono aggiornamenti, se non ci sono dopo un po’ di volte smetti di andare a visitarlo.   Questo per i diversi blog che seguo.   C’è una soluzione molto comoda: Google Reader, ti iscrivi, segni quali blog ti interessano e dopo lui ti riporta in una sola pagina tutti gli aggiornamenti che ci sono stati.   Ci si iscrive qui: http://google.com/reader

April 25, 2007

Condove

Oggi: grigliata. Quando ci sono più chili di carne o litri di birra delle ore che hai dormito hai tutti gli ingredienti. Aggiungiamoci che Ciro si fa rivedere e Ciube convince Baloo-Alfredo-Valu ad aggregarsi. Eh si, Alessia, a tradimento fa qualche orribile foto. Per lasciare una testimonianza ai posteri, doveroso.   Vabbè per Google Reader faccio un altro post… molto più professionale… non trovate?

April 21, 2007

Never let me down again

Ora lunghe e difficili passate davanti allo schermo, un venerdì che si presenta impegnativo, balena l’idea di continuare dopo cena a dedicarsi alle incombenze; sembra comunque ragionevole starsene a casa a riposarsi di fronte alla levataccia che si prospetta però poi mi dico che non posso cedere; neanche un passo, neanche una rinuncia. Il lavoro deve venire dopo, sempre. Anche dopo una serata tranquilla a casa di Davide.   E poi altri due giorni per preparare l’ultiima lezione, quella di lunedì. Ad un certo punto stacco. Salgo in macchina e ritorno a Buttigliera. Incrocio una BMW lucidata a specchio, dentro due ragazzi e due ragazze, tutti con occhiali a specchio….

April 19, 2007

Fra tiri mancini, Tiromancino e problemi di case-sensitiveness

Era da un po’ che non riascoltavo due canzoni che un tempo mi piacevano molto, mi sembrano un profumo lontano, delle madeleine sbiadite. Due destini …ti ricordi i giorni chiari dell’estate, quando parlavamo fra le passeggiate, stammi più vicino ora che ho paura, perché in questa fretta tutto si consuma…, …ed è per questo che ti sto chiedendo, di cercare sempre quelle cose vere …mi sembra un grido disperato, a cercar di ricordare a qualcuno ciò che conta, risvegliarlo dal sonno in cui siamo tutti o quasi, persi dietro a sciocchezze, incapaci di lottare per ciò che conta quanto siamo disposti a farlo per le futilità… la descrizione di un…

April 15, 2007

Segnalazione Aperitivo & Jam Session il 21 Aprile ad Alpignano

Il buon Ciccio mi rigira questa presentazione da far girare, faccio che metterla anche qui   Associazione Culturale SoundLab presenta:   sabato 21 aprile 2007Aperitivo & Jam Sessionore 19: jam session, a cura della scuola di musica/associazione culturale Notabene5 € a bevanda ore 22: drum battle con Luca Caracciolo Gigi Morello Carlos Perino presso Cascina Goveanparco Bellagarda (aka il Marino)via Marconi 43 – Alpignano, TOIngresso libero, consumazione facoltativa In collaborazione con Associazione Culturale/Scuola di Musica NOTABENE e Cooperativa ALTROCHE’Birra fornita da BIRRA CECA Cordiali saluti e grazie per il supporto.   Claudio Prencipe x SoundLab

April 15, 2007

Modane

Che poi il treno non ci arriva più fino a Modane, quel tratto di ferrovia è chiuso per lavoro da anni. Epperò io ci ero andato più volte a Modane in treno. E’ che mi immagino di vagare in quest’approccio d’estate. Chi viene a fare un giro con me? Mica volete che me ne torni di nuovo a Susa da solo? Che poi si potrebbe anche fare…   Per quanto mi interrogassi non trovavo una risposta al perchè avessi deciso di salire su quel treno, quindi smisi di pormi quella domanda e diressi la mia attenzione al panorama che sfuggiva veloce per rallentare e farsi catturare solo all’ingresso in ognuna…

April 10, 2007

…una cosa che è rimasta

Giornata fra la visita in banca, la visita al perito per discutere del programma e la sera a lavorare sul corso che inizia giovedì. Ecco, mi è rimasta quell’abitudine di Trieste, d’uscire ogni sera e andarsene a lavoricchiare al pub. Più che altro a bere ma portarsi qualcosa da fare per contentare la coscienza. E’ un periodo di energie buttate in queste protozoiche attività lavorative ma avrei voglia di buttare energie in qualcosa di diverso, che mi prenda al 100%. Fra qualche settimana o mese tornerò al cazzeggio e chissà quando mi deciderò a crescere per davvero, non lo so.

April 8, 2007

ELETTRICO

…come quella canzone degli articolo 31…   …mi sento elettrico, mi serve una Marlboro…   …è un week-end più piatto del solito, due sere di fila a tornare a casa alle due dopo essere stato viziato a lungo da rientri fra il cuore della notte ed il giorno che fa capolino. Oddio qualche bel momento c’è stato ma nel complesso è stato tutto un po’ più piatto. E poi e poi questo programma che devo andare a far vedere martedì e le lezioni del corso che iniziano giovedì, un corso rivelatosi estremamente più impegnativo di quanto prospettato… e così e così io chiamerei quel vecchio amico incontrato l’altro giorno se…

April 7, 2007

E la promessa tiene

L’altro giorno c’erano due ragazzi in bicicletta, gli zaini stracolmi sulle spalle. Eccomi rivivere per un attimo quella sensazione di avventura nell’allontanarsi di pochi chilometri da casa, portare il proprio confine un po’ più in là. Ultimamente mi sento un po’ vecchio, come se avessi visto già troppo, come se fosse difficile vedere qualcosa di nuovo, emozionante. Mi sento troppo posato, tranquillo. L’inquietudine del nuovo, della scoperta, mi mancano. Non so, forse è solo un diventare un poco cinico. Al tempo stesso mi diverto in questi tempi tranquilli, rilassato, circondato da buoni amici e birra in abbondanza. Ieri incontro un amico di tempi andati, quelli amici che conosci da così…

April 6, 2007

…acustica mentale

Sono tornato a casa a Torino dopo un po’ che mancavo, a trovare il nano più che altro. E ho capito, svegliatomi, che c’è qualcosa in queste stanze. Qualcosa che è sempre stato qui ma a cui io ero troppo assuefatto per notarlo. Si tratta di questo vuoto pneumatico, questo isolamento naturale donatomi dai suoni ovattati che qui giungono. I suoni qui si spengono ma non i pensieri. I pensieri rimbombano, ti assordano, fino a farsi malattia, a farsi troppo totali. Parti da un abbozzo, un dubbio e ti ritrovi alle prese con un tarlo che ti rode la mente. Lo trovo un posto magico, lo trovo un posto pericoloso.

April 2, 2007

Non c’è bisogno

"Si tratta di arrivare all’ignoto mediante la sregolatezza di tutti i sensi. Le sofferenze sono enormi, ma bisogna essere forti […] E’ falso dire io penso, si dovrebbe dire: mi si pensa" Rimbaud Ecco. Mi piace quest’idea di sforzarsi di andare oltre il conscio ed il razionale. Perché? Perché se così non si fa non si può del tutto liberarsi di tutto quello che ci hanno insegnato, di quello che ci è stato inculcato. E’ difficile non vivere seguendo la linea che qualcun’altro ha tracciato per noi, non vivere per emulazione. Credo che se vuoi essere te stesso devi riuscire, con un colpo deciso, ad abbandonare tutto questo. E anche…

March 31, 2007

Torino è nuovamente mia

Devastato. Mal di testa. Stanchezza. Notte insonne. Cerco un po’ di sollievo in Donatella Rettore, in quella "Dammi una lametta" che aveva aperto il mio viaggio. E poi nel testo di "Donatella". Mi manca di leggere "La coscienza di Zeno" con la giusta scenografia (ovvero la città in cui è ambientato) ma è qualcosa che non scambierei con la medicina che curerà questo mio mal di capo: amici e fiumi di birra. D’altra parte non posso esirmi dall’essere il solito cazzone nonostante il settore della formazione in campo IT ora pesi quasi per intero sulle mie possenti spalle… Eccomi perplesso alla lavagna in un attimo di pausa e la sera,…

March 26, 2007

Trieste

Eccomi a Trieste, alloggiato in un B&B dove la connessione Wireless si rifiuta di funzionare…   Ed io che volevo raccontare di sabato sera, del bere al ‘keller e sfuggire insieme a Ciube e le sorelle a Torino, al pub danese di via Nizza, inseguendo uno spunto istintivo. Che poi sarebbero proprio da ringraziare, il buon Ciube che c’ha voglia di buttarsi e guidare. Le sorelle, sempre simpaticone e che mi fan pentire di averle frequentate un po’ meno in queste settimane. Rinvigoriremo l’amicizia a forza di crepes.   Volevo raccontare del tornare a casa alle cinque e mezza e dell’uscirne alle sei per cacciarmi in treno fino a sera….

March 24, 2007

Intrufolamento ad una festa

Ieri sera io e mister K, con Vale F., andiamo ad una festa di suoi amici (ergo lei, a differenza di noi, conosceva almeno qualcuno dei presenti). Una specie di circolo prenotato per l’occasione. Biliardo, karaoke, cibarie, bevande. Dopo qualche partita di riscaldamento al tavolo verde arriva la festeggiata, sorpresa il giusto e parte la festa. La gente inizia a cantare vecchi successi italiani da "Gloria" in poi fino ad arrivare al perdizioso estremo di "Certe notti". Si divorano tramezzini, si sorseggia fanta. Un bel gruppo di amici che si divertivano fra un trenino e l’orrore di aver detto una parolaccia. Noi ce ne stavamo di là insieme ad altri…

March 23, 2007

Bianco

Ero in uno sconfinato prato, verde. Tu te ne stavi nel centro, vestita di bianco. Un bianco scintillante ma che non abbagliava, quel tuo bianco così avido da non rinunciare neanche ad una goccia di sole. Io non parlavo, me ne stavo lì come ad aspettare di vederti invecchiare. Poi tu alzasti lo sguardo. Continuavo a non parlare; c’era troppo, troppo bianco.

March 21, 2007

Comune

L’inverno ha deciso di tornare a fare una capatina proprio ieri sera, proprio al comune dove si stava dividendo una birra. Una capatina la fanno anche le due vale, sghignazzanti per ragioni tuttora imprecisate. Come se avessero bisogno di una ragione, il tempo di un saluto, di lamentarsi del freddo e se ne ripartono. Rimangono parole sugli ultimi avvenimenti ed il sapore d’una vecchia abitudine che continua a farmi compagnia nell’incerto ritorno a casa. Mi è capitato in questi giorni, in più di una occasione, di parlare di sensazioni che per me sono passate, di un modo di affrontare le cose che ho sperimentato e che ho superato. Mah. Comunque…

March 19, 2007

Ritorno da Pisa

Due giorni a Pisa, pochi minuti dormiti sul treno di ritorno. Arrivare a casa a sera e crollare sul letto. Alzarsi e mettersi al lavoro sulle slides da scrivere per il corso. Un’esperienza. Il primo viaggio goliardico, quello che in gergo chiamiamo "estero". Quando sei stanco e brillo le cose ti colpiscono con più vividità e mi rimane una canzone cantata con dolcezza in un mattino da reduci, unici sopravvissuti noi del Tosone ed i nostri gemellati della Res: S’infilavano stivali grandi da uomoper accalappiare le stelle; s’affilavano le spade, figlie del tuono,per vendere cara la pelle:impazienti eroi,terribili divinità,forti quanto noinessuno per l’eternità. RIT.: E fughe di cavalli,stormi d’angeli e…

March 17, 2007

Partenza

In partenza per una due giorni a Pisa. Tanto sonno, poche idee. Che gusto strano ha l’attesa della partenza, sempre uguale. Un misto di leggerezza e malinconia. Mi spiace di perdermi la festa di Richard ed il sabato con gli amici ma viaggiare, anche brevemente, è sempre un’ottima scusa per perdere un po’ i pensieri qua e là. A presto.