L’ho capito solo dopo, quando già era così freddo. Quel freddo invadente. Le ante chiuse, la stanza umida. L’ho capito allora, quando sono riuscito, che eri il volto che davo alla malinconia. Poca cosa potresti pensare, un travestimento che non ti fa giustizia, che ti toglie il nome, che ti svuota di significato. Ma lo vedi, la malinconia è quello che rimane alla fine del giorno. Quello che faccio, che vivo, che vesto e mangio: tutto passa. È temporaneo. E quello che rimane, quando tutto è scivolato via è la malinconia. E se do il tuo nome alla malinconia, che cosa potrei darti di più se non tutto quello che…