E ancora cade; ed io qui ad osservarla, a parlarle: pioggia lava via i
miei pensieri, continua a cancellare i miei ricordi. Continua a
sussurare a quest’uomo senza memoria che non ricorda nè il suo primo
bacio nè la sua prima volta, che ha perso i volti e riesce a non
rimpiangerli mentre l’acqua scorre su di lui. Continua a cadere mentre
ripenso alle serate sprecate, a quelle in cui non mi sono ribellato
all’apatia. Cancella anche quelle.
Meno male che Sabato c’era
Paolo, alla fine mi ha fatto piacere rivederlo e farci quattro
chiacchere. Sono contento di aver chiarito con Claudio e di aver
parlato un pò con Stefania. Mi ha stupito come sia tanto più facile
trovare un pò di confidenza quando si è in pochi, seduti in macchina.
Questo gruppo un pò allargato ha cancellato tante cose e la cosa non mi
va tanto. C’è questo senso di paralisi, c’è sempre almeno un voto
contrario a bloccare ogni iniziativa e tante idee che non vengono
neanche proposte, tanto si sa come andrebbe (invero a volte interviene
il decisionismo di qualcuno ma in forme decisamente non positive). Uno
volta si poteva salire in macchina ed improvvisare, un paio di sguardi
per decidere se buttarsi o no dietro a qualche folle idea. Non avveniva
sempre (spesso ci si annoiava) ma c’era sempre LA POSSIBILITA’ che
avvenisse. Io oggi non vedo le possibilità che avvenga qualcosa: non
c’è un modo comune di divertirsi, non c’è il coraggio di improvvisare,
non c’è confidenza. Rinunciamo al dogma di passare le serate ad
annoiarsi tutti assieme, lasciamo che il gruppo si divida, che le
persone respirino e che se qualcuno ha voglia di vivere un’idea un pò
balzana lo possa fare, LO FACCIA! Libertà!!!! Respiro!!!!
Chissà che ne pensate dell’idea della lettera…
GODS OF METAL?MAGARI MIA MADRE NN MI CI MANDERA MAI FINO A KE NN SARO MAGGIORENNE CMQ HO SAPUTO DELLA PRESENZA DEI NUOVI GUNS E PENSO KE I VERI GUNS N ROSES SIANO MORTI DOPO L ABBANDONO DI IZZY