September 10, 2006

Alone I break? Maybe not

Sento la voglia di andare avanti, riniziare l’università, pacioccare con il portatile in arrivo, lavorare su moonbiter.net e sorprendermi. Mi sento bene con me stesso perchè, assai poco modestamente, mi amo alla follia. Sarà perchè trovo sempre più difficile fidarmi e fare affidamento sulle persone. Negli ultimi anni ho avuto sempre più spesso l’impressione che quello che mi veniva detto fosse per lo più un insieme di cazzate. Si inganna sè stessi, si ingannano gli altri. E poi sono così indaffarato a capire me stesso, le varie personalità che lottano fra di loro. A volte mi sembra di avere vari livelli di coscienza. Uno più profondo osserva con curiosità e compiacenza le lotte che si svolgono in superficie e impattano sul mio mutabile umore.
 
Chissà.
 
Aspetto qualche sorpresa, positiva o negativa non importa, l’importante è il mutamento, lo sconvolgimento delle previsioni e degli equilibri. E’ il movimento, l’adattarsi, il reagire che vuol dire energia, vuol dire vita. No?
 
E anche per questo orribile post abbiamo finito.
 
E comunque inizio a essere curioso di sapere chi sia unaperfettasconosciuta. Avrò mai elementi per risolvere questo rompicapo?
Comments

4 thoughts on “Alone I break? Maybe not

  1. E’ una bellissima sensazione amarsi alla follia…A me capita raramente…Mi amo e un momento dopo mi odio…Il giudizio degli altri?E’ tutto relativo…Devi stare bene cn te stesso, piacerti…I giudizi sono soggettivi…Quello più importante è il tuo…Sempre…

  2. ….
    ..perché voler scindere l’inscindibile??
    …e se rompere un rompicapo significasse rompere il capo?….non sarebbe meglio un viaggio a CapeTown?:)
    unaperfettasconosciuta

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